Ciro riconosciuto, Torino, Reale, 1757
Ciro riconosciuto R, IV, pp. 181-287.
Sono stati mantenuti: vo' "voglio" passim; 91 Meglio è parlar (= Q; ma A-Wn 10279*, c. 5v: «Meglio parlar»), 703 instrusse, 750 Se già t'è noto (= Q; ma A-Wn 10279*, c. 5v: «Se già t'è noto, / perché t'infingi? E se t'è ignoto ancora»), 815 stupidir, 1262 vanno giurargli fede, 1312 susurrar, 1419 crudeli (= Q; ma A-Wn 10279*, c. 5v: «rubelli»). Sono stati emendati: Argomento ch non mancava] che non mancava; 259 o sia l'arcano] o sa l'arcano, 326 didascalia Scuotendola] Scuotendolo (riferito ad Astiage), 743 col tacere differisco] col tacer differisco, 750 sia finora o non sai] sai finora o non sai, 979 se che tardi] so che tardi, 1051 squaciami] squarciami, 1088 oggi fra loro gli affetti] oggi fra lor gli affetti, 1448 parricido (attestato ma nel senso di "parricida"; Battaglia, s.v.)] parricidio.
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