Ezio, Parigi, Hérissant, 1780
EZIO | |
Rappresentato la prima volta in Roma con musica dell’Auletta nel teatro detto delle Dame, il dì 26 decembre 1728. | |
ARGOMENTO | |
Ezio, capitano dell’armi imperiali sotto Valentiniano III, ritornando dalla celebre vittoria de’ campi Catalaunici, dove fugò Attila, re degli Unni, fu accusato ingiustamente d’infedeltà all’imperatore e dal medesimo condannato a morire. | |
Massimo, patrizio romano, offeso già da Valentiniano per avergli tentata l’onestà della consorte, procurò l’aiuto d’Ezio per uccidere l’odiato imperatore; ma, non riuscendogli, fece crederlo reo e ne sollecitò la morte per sollevar poi, come fece, il popolo che lo amava contro Valentiniano. Tutto ciò è istorico; il resto è verisimile (Sigonio, De occidentali imperio; Prospero Aquitanio, Chronicon, eccetera). | |
INTERLOCUTORI | |
VALENTINIANO III imperatore, amante di | |
FULVIA figlia di Massimo, patrizio romano, amante e promessa sposa d’ | |
EZIO generale dell’armi cesaree, amante di Fulvia | |
ONORIA sorella di Valentiniano, amante occulta d’Ezio | |
MASSIMO patrizio romano, padre di Fulvia, confidente e nemico occulto di Valentiniano | |
VARO prefetto de’ pretoriani, amico d’Ezio | |
La scena è in Roma. | |