LIpermestra, Venezia, Bettinelli, 1745
L’IPERMESTRA | |
ARGOMENTO | |
Danao re d’Argo, spaventato da un oracolo che gli minacciava la perdita del trono e della vita per mano d’un figlio d’Egitto, impose segretamente alla propria figliuola d’uccidere lo sposo Linceo nella notte istessa delle sue nozze. Tutta l’autorità paterna non persuase alla magnanima principessa un atto così inumano; ma neppure tutta la tenerezza d’amante poté trasportarla giammai a palesare a Linceo l’orrido ricevuto comando, per non esporre il padre alle vendette d’un principe valoroso, intollerante, caro al popolo ed alle squadre. Come in angustia sì grande osservasse la generosa Ipermestra tutti gli opposti doveri e di sposa e di figlia, e con quali ammirabili prove di virtù rendesse finalmente felici il padre, lo sposo e sé stessa, si vedrà dal corso del dramma (Apollodoro, Igino ed altri). | |
La scena si finge nel palazzo de’ re d’Argo. | |
ATTORI | |
DANAO re d’Argo | |
IPERMESTRA figlia di Danao, amante di Linceo | |
LINCEO figlio d’Egitto, amante d’Ipermestra | |
ELPINICE nipote di Danao, amante di Plistene | |
PLISTENE principe di Tessaglia, amante d’Elpinice, amico di Linceo | |
ADRASTO confidente di Danao | |
Comparse di cavalieri e paggi con Ipermestra, paggi con Elpinice, guardie reali con Danao, greci sollevati con Linceo e con Plistene, guerrieri con Adrasto | |