Il re pastore, Vienna, Albrizzi, 1751

 IL RE PASTORE
 
 
    Dramma per musica del signore abate Pietro Metastasio.
    Vienna, MDCCLI, a spese di Giambattista Albrizzi, libraio in Venezia.
 
 
 ARGOMENTO
 
    Fra le azioni più luminose d’Alessandro il Macedone fu quella di aver liberato il regno di Sidone dal suo tiranno, e poi invece di ritenerne il dominio l’avere ristabilito su quel trono l’unico rampollo della legitima stirpe reale che ignoto a sé medesimo povera e rustica vita traeva nella vicina campagna.
    Come si sia edificato su questo istorico fondamento, si vedrà nel corso del dramma (Curtius, liber IV, capitulum III; Iustinus, liber XI, capitulum X).
    La scena si finge nella campagna, dove è attendato il campo macedone a vista della città di Sidone.
 
 
 PERSONAGGI
 
 ALESSANDRO re di Macedonia
 AMINTA pastorello amante di Elisa che ignoto prima anche a sé stesso si scopre poi l’unico legitimo erede del regno di Sidone
 ELISA nobile ninfa di Fenicia dell’antica stirpe di Cadmo, amante di Aminta
 TAMIRI principessa fuggitiva figliuola del tiranno Stratone, in abito di pastorella, amante di Agenore
 AGENORE nobile di Sidone, amico d’Alessandro, amante di Tamiri
 
    Comparse: soldati macedoni, soldati fenici, nobili e popolo di Sidone, pastori, pastorelle