Siroe re di Persia, Venezia, Rossetti, 1726

Siroe re di Persia P1

Esemplare consultato I-Bc; pp. 71; virgolati i versi 10-14, 187-194, 884-885, 908-913, 1152-1162, 1275-1281, 1367-1370.

Sono stati mantenuti: abandonare, avvanzare, doppo, drama, labro, regia "reggia", volontier passim; Argomento sudetto; Mutazioni di scene esequite; Personaggi kavaliere, Capella; 126 radolcir, 279 Credemi, 356 istabile, 412 innorridisci, 531 sicureza, 672 inocente, 673 Vai forse al genitor (verso tronco nel recitativo), 756 Morebbe, 958 abbusi, 993 ramenti, 1026 sodisfa, 1035 Ecomi, 1086 accettaria, 1194 co l'accusa, 1264 Etiopo, 1267 preggi, 1295 soccorimi, 1360 prencipessa, 1367 diverebbe, 1388 voresti, 1413 inalza, 1445 ogetti. Sono state uniformate le alternanze u / v, ed / et / &, fra tanto / fratanto, e / è. Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. Sono stati corretti molti accenti ed eliminati molti punti fermi palesemente errati.

Sono stati emendati: NED.] MEDARSE passim; 21 la giornale etade] la giovanile etade, I.4 SCENA VI] SCENA IV, 153 Lo so. L'idol mio] Lo so. L'idolo mio, 183 io stesso (= P3)] io stessa (riferito ad Emira), 200 susingo] lusingo, 204 ei sospirerò] ei sospirò, 301 Dovesti] Dovresti, 314 sdegaato] sdegnato, 413 che credi] chi credi, 465 offesso] offeso, 497 l'infedeltà (= P3; non dà senso)] la fedeltà, 527 parenti] paventi, 602 Io mezzo] In mezzo, 871 me risolver non so] ma risolver non so, 881 consilio] consiglio (in rima con «figlio»), II.2 CENA II] SCENA II, II.8 didascalia corrispondenti giardini] corrispondenti a' giardini (Mutazioni di scene: «corrispondenti a' giardini»), 1008 Chieda Laodice] Chiedea Laodice, 1265 in punto (= P2; ipometro)] in un punto, III.4 SCENA VII] SCENA IV, 1299 svelli si] svelli, 1302 mostra] mostro, 1303 vergona] vergogna, 1303 edio] odio, 1346 sia felici] sian felici (riferito ad «astri»), III.6 CENA VI] SCENA VI, 1361 respira ancora] respira ancor, 1368 forzn] forza, III.9 SCENA XI] SCENA IX, 1480 Mi basta] SIROE Mi basta, III.14 didascalia ordinata] ordinato (riferito ad «apparato»).