Achille in Sciro, Vienna, van Ghelen, 1736

 SCENA II
 
 ACHILLE in disparte e detti
 
 ACHILLE
                                         Ecco il guerriero
 che la Grecia inviò. Se la mia bella
 non lo vietasse, oh qual diletto avrei
470di ragionar con lui! Muoverla ad ira
 ch'io l'osservi non dee.
 ULISSE
                                            (Che fa?) (Piano ad Arcade)
 ARCADE
                                                                (Ti mira). (Piano ad Ulisse)
 ULISSE
 Di quest'albergo invero (Guardando le statue)
 ogni arredo è real. Que' sculti marmi
 sembran pieni di vita. Eccoti Alcide
475che l'idra abbatte. Ah gli si vede in volto
 lo spirito guerrier! L'anima eccelsa
 gli ha l'industre maestro in fronte accolta.
 (Guarda se m'ode). (Piano ad Arcade)
 ARCADE
                                        (Attentamente ascolta). (Piano ad Ulisse)
 ULISSE
 Ecco quando dal suolo
480solleva Anteo per atterrarlo; e l'arte
 qui superò sé stessa. Oh come accende
 quando è sì al vivo espresso
 di virtude un esempio! Io già vorrei
 essere Alcide. O generoso, o grande,
485o magnanimo eroe! Vivrà il tuo nome
 mille secoli e mille.
 ACHILLE
 (Oh dei! Così non si dirà d'Achille).
 ULISSE
 (Ed or?) (Piano ad Arcade)
 ARCADE
                    (S'agita e parla).
 ULISSE
                                                     (Osserva adesso).
 Che miro! Ecco l'istesso (Volgendosi ad altra parte)
490terror dell'Erimanto
 in gonna avvolto alla sua Iole accanto.
 Ah l'artefice errò; mai non dovea
 a questa di viltà memoria indegna
 avvilir lo scalpello.
495Qui Alcide fa pietà; non è più quello.
 ACHILLE
 (È vero, è vero. Oh mia vergogna estrema!)
 ULISSE
 (Arcade che ti par?) (Piano ad Arcade)
 ARCADE
                                         (Parmi che frema).
 ULISSE
 (Dunque s'assalga). (S’incamina verso Achille)
 ARCADE
                                        (Il re. Guarda che tutto (Trattenendolo)
 il disegno non scuopra).
 ULISSE
500(Ah m'interrompe in sul finir dell'opra).