Achille in Sciro, Parigi, Hérissant, 1780

 SCENA II
 
 ACHILLE in disparte e detti
 
 ACHILLE
                                         (Ecco il guerriero
 che la Grecia inviò. Se la mia bella
 non lo vietasse, oh qual diletto avrei
470di ragionar con lui! Muoverla ad ira
 ch'io l'osservi non dee).
 ULISSE
                                              (Che fa?) (Piano ad Arcade)
 ARCADE
                                                                  (Ti mira). (Piano ad Ulisse)
 ULISSE
 Di questo albergo invero
 ogni arredo è real. Gli sculti marmi (Guardando le statue)
 sembran pieni di vita. Eccoti Alcide
475che l'idra abbatte. Ah gli si vede in volto
 lo spirito guerrier! L'anima eccelsa
 gli ha l'industre maestro in fronte accolta.
 (Guarda se m'ode). (Piano ad Arcade)
 ARCADE
                                        (Attentamente ascolta). (Piano ad Ulisse)
 ULISSE
 Ecco quando dal suolo
480solleva Anteo per atterrarlo; e l'arte
 qui superò sé stessa. Oh come accende,
 quando è sì al vivo espresso,
 di virtude un esempio! Io già vorrei
 essere Alcide. Oh generoso, oh grande,
485oh magnanimo eroe! Vivrà il tuo nome
 mille secoli e mille.
 ACHILLE
 (Oh dei, così non si dirà d'Achille!)
 ULISSE
 (Ed or?) (Piano ad Arcade)
 ARCADE
                    (S'agita e parla). (Piano ad Ulisse)
 ULISSE
                                                     (Osserva adesso).
 Che miro! Ecco l'istesso (Volgendosi ad altra parte)
490terror dell'Erimanto
 in gonna avvolto alla sua Iole accanto.
 Ah! L'artefice errò. Mai non dovea
 a questa di viltà memoria indegna
 avvilir lo scarpello;
495qui Alcide fa pietà; non è più quello.
 ACHILLE
 (È vero, è vero. Oh mia vergogna estrema!)
 ULISSE
 (Arcade, che ti par?)
 ARCADE
                                         (Parmi che frema).
 ULISSE
 (Dunque si assalga). (S’incammina verso Achille)
 ARCADE
                                         (Il re. (Trattenendo Ulisse) Guarda che tutto
 il disegno non scopra).
 ULISSE
500(Ah! M'interrompe in sul finir dell'opra).