Temistocle, Torino, Reale, 1757

 SCENA IV
 
 ROSSANE e poi ASPASIA
 
 ROSSANE
705Non giova lusingarsi,
 trionfa Aspasia. Ecco l'altera. E quale
 è il gran pregio che adora
 Serse in costei? (Considerando Aspasia)
 ASPASIA
                                 Sono i tuoi dubbi alfine
 terminati o Rossane?
 ROSSANE
                                          (Io non ritrovo (Come sopra)
710di nodi sì tenaci
 tanta ragion).
 ASPASIA
                            Che fai? Mi guardi e taci!
 ROSSANE
 
    Ammiro quel volto,
 vagheggio quel ciglio
 che mette in periglio
715la pace d'un re.
 
    Un'alma confusa
 da tanta bellezza
 è degna di scusa,
 se manca di fé. (Parte)