Ipermestra, Parigi, Quillau, 1755

 SCENA V
 
 ELPINICE e PLISTENE
 
 ELPINICE
890Prence? E sai che avventuri
 i miei ne' giorni tuoi?
 Sai come io resto e abbandonar mi puoi?
 PLISTENE
 
    Vuoi ch'io lasci, o mio tesoro,
 un amico in tal cimento?
895Ah sarebbe un tradimento
 troppo indegno del mio cor.
 
    Non bramarlo un solo istante,
 che non è mai fido amante
 un amico traditor. (Parte)