Il re pastore, Vienna, van Ghelen, 1751

 SCENA III
 
 AGENORE, AMINTA
 
 AGENORE
 Nel gran cor d'Alessandro, o dei clementi,
 secondate i miei detti
 a favor di Tamiri. Ah n'è ben degna
360la sua virtù, la sua beltà... Ma dove,
 dove corri mio re?
 AMINTA
                                     La bella Elisa
 pur da lungi or mirai; perché s'asconde?
 Dov'è?
 AGENORE
                 Partì.
 AMINTA
                              Senza vedermi! Ingrata!
 Ah raggiungerla io voglio. (S’incamina)
 AGENORE
365Ferma signor. (L’arresta)
 AMINTA
                              Perché?
 AGENORE
                                               Non puoi.
 AMINTA
                                                                    Non posso!
 Chi dà legge ad un re?
 AGENORE
                                            La sua grandezza,
 la giustizia, il decoro, il bene altrui,
 la ragione, il dover.
 AMINTA
                                      Dunque pastore
 io fui men servo. E che mi giova il regno?
 AGENORE
370Se il regno a te non giova,
 tu giovar devi a lui. Te dona al regno
 il ciel, non quello a te. L'eccelsa mente,
 l'alma sublime, il regio cor, di cui
 largo ei ti fu, la pubblica dovranno
375felicità produrre; e solo in questa
 tu dei cercar la tua. Se te non reggi,
 come altrui reggerai? Come... Ah mi scordo
 che Aminta è il re. Che un suo vassallo io sono.
 Errai per troppo zel; signor perdono. (Vuole inginocchiarsi)
 AMINTA
380Che fai! Sorgi. Ah se m'ami (Lo solleva)
 parlami ognor così. Mi par sì bella
 che di sé m'innamora
 la verità, quando mi sferza ancora.
 AGENORE
 Ah te destina il fato
385veramente a regnar!
 AMINTA
                                        Ma dimmi amico;
 non deggio amar chi m'ama? È poco Elisa
 degna d'amore? Ho da lasciar regnante
 chi mi scelse pastore? I suoi timori,
 le smanie sue non denno
390farmi pietà? Chi condannar potrebbe
 fra gli uomini, fra i numi, in terra, in cielo
 la tenerezza mia?
 AGENORE
                                   Nessuno. È giusta.
 Ma pria di tutto...
 AMINTA
                                   Ah pria di tutto andiamo
 amico a consolarla e poi...
 AGENORE
                                                 T'arresta.
395Sciolto è il consiglio; escono i duci; a noi
 viene Alessandro.
 AMINTA
                                   Ov'è?
 AGENORE
                                                 Non riconosci
 i suoi custodi alla real divisa?
 AMINTA
 Dunque?...
 AGENORE
                        Attender convien.
 AMINTA
                                                           Povera Elisa!
 AGENORE
 
    Ogn'altro affetto ormai
400vinca la gloria in te.
 Parli una volta il re;
 taccia l'amante.
 
    Sempre un pastor sarai,
 se l'arte di regnar
405pretendi d'imparar
 da un bel sembiante.