Siroe re di Persia, Roma, Leone, 1727

 SCENA XIII
 
 MEDARSE
 
 MEDARSE
 Ah con mio danno imparo
1495che la più certa guida è l'innocenza.
 Chi si fida alla colpa
 se nemico ha il destino, il tutto perde.
 Chi alla virtù si affida
 benché provi la sorte ognor funesta
1500pur la pace de l'alma almen gli resta.
 
    Torrente cresciuto
 per torbida piena
 se perde il tributo
 del gel che si scioglie
1505fra l'aride sponde
 più l'onde non ha.
 
    Ma il fiume, che nacque
 da limpida vena,
 se privo è dell'acque
1510che il verno raccoglie,
 il corso non perde,
 più chiaro si fa. (Parte)