Il re pastore, Torino, Reale, 1757

 SCENA VI
 
 AGENORE solo
 
 AGENORE
 Misero cor! Credevi
 d'aver tutte sofferte
 le tirannie d'amore. Ah non è vero.
765Ancor la più funesta,
 misero core, a tollerar ti resta.
 
    Sol può dir come si trova
 un amante in questo stato
 qualche amante sfortunato
770che lo prova al par di me.
 
    Un tormento è quel ch'io sento
 più crudel d'ogni tormento;
 è un tormento disperato
 che soffribile non è. (Parte)