La Nitteti, Madrid, s. n., 1756

 SCENA IX
 
 NITTETI sola
 
 NITTETI
1180Volubile, incostante
 la fortuna è per gli altri, a danno mio
 solamente l'istesso
 ostinato tenor sempre mantiene.
 Né ottener né salvar posso il mio bene.
 
1185   Son pietosa e sono amante
 e nemica ho la fortuna
 nell'amor, nella pietà.
 
    Mai felice un solo istante
 non provar fin dalla cuna
1190è crudel fatalità. (Parte)