Il trionfo di Clelia, Parigi, Hérissant, 1781

 SCENA XI
 
 CLELIA sola
 
 CLELIA
 Misera, ah qual m'asconde
395sventura Orazio! È tenero, è confuso,
 tace, sospira e volge altrove il passo.
 Giusti numi, assistenza; io son di sasso!
 
    Mille dubbi mi destano in petto
 quel silenzio, quel torbido aspetto,
400quelle meste proteste d'amor.
 
    Ah frattanto ben giusto è il mio pianto,
 che sicura non è la sventura
 ma sicuro purtroppo è il dolor.
 
 Fine dell’atto primo