Il Siroe, Venezia, Bettinelli, 1733

 SCENA X
 
 MEDARSE e detti
 
 MEDARSE
 Non temete, o custodi, il re m'invia.
 EMIRA
 Oh numi!
 MEDARSE
                      Idaspe è qui! Senza il tuo brando
 ti porti in mia difesa?
 EMIRA
                                           In su l'ingresso
1395mel tolsero i custodi.
 (Giungesse Arasse). (Guardando per la scena)
 SIROE
                                         Ad insultarmi ancora
 qui vien Medarse! E in qual remoto lido
 posso celarmi a te?
 MEDARSE
                                      Taci o t'uccido. (Snuda la spada)
 EMIRA
 È lieve pena a un reo
1400la sollecita morte. Ancor sospendi
 qualche momento il colpo, ei ne ravvisi
 tutto l'orror, potrò sfogare intanto
 seco il mio sdegno antico.
 Tu sai ch'è mio nemico e che stringendo
1405contro di me fin nella reggia il ferro
 quasi a morte mi trasse.
 SIROE
 E tanto ho da soffrir?
 EMIRA
                                          (Giungesse Arasse). (Come sopra)
 SIROE
 E Idaspe è così infido
 che unito a un traditor...
 MEDARSE
                                               Taci o t'uccido.
 SIROE
1410Uccidimi crudel. Tolga la morte
 tanti oggetti penosi agli occhi miei.
 MEDARSE
 Mori. (Mi trema il cor).
 EMIRA
                                              (Soccorso o dei).
 MEDARSE
 Sento, né so che sia,
 un incognito orror che mi trattiene.
 SIROE
1415Barbaro, a che t'arresti?
 EMIRA
                                               (E ancor non viene). (Come sopra)
 MEDARSE
 Chi mi rende sì vile?
 EMIRA
                                         Impallidisci!
 Dammi quel ferro, io svenerò l'indegno,
 io svellerò quel core, io solo, io solo
 basto di tanti a vendicar gli oltraggi.
 MEDARSE
1420Prendi, l'usa in mia vece. (Dà la spada ad Emira)
 SIROE
                                                  A questo segno
 ti son odioso?
 EMIRA
                            Or lo vedrai, superbo,
 se speri alcun riparo...
 Difenditi mia vita, ecco l'acciaro. (Emira dà la spada a Siroe)
 MEDARSE
 Che fai, che dici, Idaspe? E mi tradisci
1425quando a te m'abbandono?
 EMIRA
 No, più non sono Idaspe, Emira io sono.
 SIROE
 (Che sarà!)
 MEDARSE
                        Traditori,
 verranno ad un mio grido
 i custodi a punir...
 SIROE
                                    Taci o t'uccido.