Il Ruggiero o vero L’eroica gratitudine, Vienna, van Ghelen, 1771

 SCENA VII
 
 LEONE solo
 
 LEONE
1025Oh d'un'anima grata
 portentosa virtù! Può dunque a tanto
 aspirare un mortal! Nodi sì cari
 franger per me! Stringer la spada in campo
 contro il suo ben, per farne
1030me possessor! Ah questa
 è di Ruggier fra le più chiare imprese
 la più stupenda. Ogn'altra
 del suo valor sublime
 mi rese ammirator; questa m'opprime.
1035Quanto, ah quanto or più grande
 Ruggier per me divenne!
 Qual rispetto or m'impone! E qual m'inspira
 invidia generosa! Astri benigni
 già che mi deste un core
1040cui sì bella virtù tanto innamora,
 vigor mi date ad imitarla ancora.
 
    Sì; correr voglio anch'io
 più risoluto e franco
 con questo sprone al fianco
1045le belle vie d'onor.
 
    Me superar desio;
 sol di Ruggier son pieno;
 sento una fiamma in seno
 che non scaldommi ancor. (Parte)