Siroe, Parigi, Hérissant, 1780

 SCENA IV
 
 COSROE ed EMIRA
 
 EMIRA
 (Pensoso è il re).
 COSROE
                                  (Per tante prove e tante
745so che il figlio è infedel; ma pur que' detti...)
 EMIRA
 (Forse crede a' sospetti
 che Siroe suggerì).
 COSROE
                                     (Tradirmi Idaspe!
 Per qual ragion?)
 EMIRA
                                   (S'ei di mia fé paventa,
 perdo i mezzi al disegno. Or non m'osserva;
750siam soli; il tempo è questo).
 COSROE
                                                       (Un reo l'accusa
 per render forse il fallo suo minore).
 EMIRA
 (La vittima si sveni al genitore). (Snuda la spada per ferir Cosroe)