Siroe, Parigi, Hérissant, 1780

 SCENA X
 
 MEDARSE e detti
 
 MEDARSE
1390Non temete, o custodi; il re m'invia.
 EMIRA
 Oh numi!
 MEDARSE
                      Idaspe è qui! Senza il tuo brando
 ti porti in mia difesa?
 EMIRA
                                           In su l'ingresso
 mel tolsero i custodi.
 (Giungesse Arasse!) (Guardando per la scena)
 SIROE
                                         Ad insultarmi ancora
1395qui vien Medarse! E in qual remoto lido
 posso celarmi a te?
 MEDARSE
                                      Taci o t'uccido. (Snuda la spada)
 EMIRA
 È lieve pena a un reo
 la sollecita morte. Ancor sospendi
 qualche momento il colpo. Ei ne ravvisi
1400tutto l'orror. Potrò sfogare intanto
 seco il mio sdegno antico.
 Tu sai ch'è mio nemico e che, stringendo
 contro di me fin nella reggia il ferro,
 quasi a morte mi trasse.
 SIROE
1405E tanto ho da soffrir?
 EMIRA
                                          (Giungesse Arasse). (Guardando per la scena)
 SIROE
 E Idaspe è così infido
 che unito a un traditor...
 MEDARSE
                                               Taci o t'uccido.
 SIROE
 Uccidimi, crudel. Tolga la morte
 tanti oggetti penosi agli occhi miei.
 MEDARSE
1410Mori... (Mi trema il cor).
 EMIRA
                                                (Soccorso, o dei!)
 MEDARSE
 Sento, né so che sia,
 un incognito orror che mi trattiene.
 SIROE
 Barbaro, a che t'arresti?
 EMIRA
                                               (E ancor non viene!) (Come sopra)
 MEDARSE
 Chi mi rende sì vile?
 EMIRA
                                         Impallidisci!
1415Dammi quel ferro; io svenerò l'indegno;
 io svellerò quel core. Io solo, io solo
 basto di tanti a vendicar gli oltraggi.
 MEDARSE
 Prendi; l'usa in mia vece. (Dà la spada ad Emira)
 SIROE
                                                  A questo segno
 ti sono odioso?
 EMIRA
                              Or lo vedrai, superbo,
1420se speri alcun riparo...
 Difenditi, mia vita; ecco l'acciaro. (Emira dà la spada a Siroe)
 MEDARSE
 Che fai, che dici, Idaspe? E mi tradisci,
 quando a te m'abbandono?
 EMIRA
 No, più non sono Idaspe; Emira io sono.
 SIROE
1425(Che sarà!)
 MEDARSE
                        Traditori,
 verranno ad un mio grido
 i custodi a punir...
 SIROE
                                    Taci o t'uccido.