Catone in Utica, Venezia, Buonarigo, 1729

 SCENA XIII
 
  Cesare portato dai soldati sopra carro trionfale formato di scudi e d’insegne militari secondo il costume de’ Romani, preceduto dall’esercito vittorioso, da schiavi numidi, istromenti bellici e popolo.
 
  Terminata la sinfonia Cesare scende dal carro, quale disfacendosi, ciascuno de’ soldati che lo componevano si pone in ordinanza con gli altri.
 
 CESARE e FULVIO
 
 CESARE
 Il vincer o compagni
 non è tutto valor. La sorte ancora
 ha parte ne' trionfi. Il proprio vanto
1525del vincitore è il moderar sé stesso
 né incrudelir su l'inimico oppresso.
 Con mille e mille abbiamo
 il trionfar commune,
 il perdonar non già. Questa è di Roma
1530domestica virtù. Se ne rammenti
 oggi ciascun di voi. D'ogni nemico
 risparmiate la vita e con più cura
 conservate in Catone
 l'esempio degli eroi
1535a me, alla patria, all'universo, a voi.
 FULVIO
 Cesare non temerne. È già sicura
 la salvezza di lui. Corse il tuo cenno
 per le schiere fedeli.