Ezio, Venezia, Buonarigo, 1728

 SCENA VIII
 
 VARO e detti
 
 VALENTINIANO
                                       Varo, esequisti?
 VARO
 Eseguito è il tuo cenno.
1475Ezio morì.
 FULVIA
                       Come! Che dici?
 VARO
                                                        Al varco
 l'attesero i miei fidi; ei venne e prima
 che potesse temerne, il sen trafitto
 si vide, sospirò, cadde fra loro.
 MASSIMO
 (O sorte inaspettata!)
 FULVIA
                                          Oh dio mi moro.
 VALENTINIANO
1480Corri. L'esangue spoglia
 nascondi ad ogni sguardo; ignota resti
 d'Ezio la morte ad ogni suo seguace.
 VARO
 Sarà legge il tuo cenno. (Parte)
 VALENTINIANO
                                              E Fulvia tace?
 Ora è tempo che parli. E perché mai
1485generoso monarca or non mi dice?
 FULVIA
 Ah tiranno! Io vorrei... Sposo infelice.
 MASSIMO
 Un primo sfogo al suo dolore ingiusto
 lascia o signor.