Didone abandonata, Napoli, Ricciardo, 1724

 SCENA X
 
 IARBA, ARASPE e detti
 
 IARBA
320Tutta ho scorsa la regia,
 cercando Enea, né ancor m'incontro in lui.
 ARASPE
 Forse quindi partì.
 IARBA
                                      Fosse costui? (Vedendo Enea)
 Africano alle vesti ei non mi sembra.
 Stranier dimmi, chi sei? (Ad Enea)
 ARASPE
325(Quanto piace quel volto agli occhi miei!) (Vedendo Selene)
 ENEA
 Troppo, bella Selene... (Guarda Iarba e non risponde)
 IARBA
                                            Olà non odi? (Ad Enea)
 ENEA
 Troppo ad altri pietosa... (Come sopra)
 SELENE
 Che superbo parlar! (Guardando Iarba)
 ARASPE
                                         (Quanto è vezzosa!)
 IARBA
 O palesa il tuo nome o ch'io... (Ad Enea)
 ENEA
                                                         Qual dritto
330hai tu di domandarne? A te che giova?
 IARBA
 Ragione è il piacer mio.
 ENEA
                                              Fra noi non s'usa
 di risponder a stolti. (Vuol partire)
 IARBA
                                         A questo acciaro... (Vuol por mano alla spada e Selene lo ferma)
 SELENE
 Sugl'occhi di Selene
 nella regia di Dido un tanto ardire? (A Iarba)
 IARBA
335Di Iarba al messaggiero
 sì poco di rispetto?
 SELENE
                                      Il folle orgoglio
 la reina saprà.
 IARBA
                             Sappialo. Intanto
 mi vegga ad onta sua troncar quel capo
 e a quel d'Enea congiunto
340dell'offeso mio re portarlo a' piedi.
 ENEA
 Difficile sarà più che non credi.
 IARBA
 Tu potrai contrastarlo? O quell'Enea
 che per glorie racconta
 tante perdite sue?
 ENEA
                                    Cedono assai
345in confronto di glorie
 alle perdite sue le tue vittorie.
 IARBA
 Ma tu chi sei che tanto
 meco per lui contrasti?
 ENEA
 Son un che non ti teme e ciò ti basti.
 
350   Quando saprai chi sono
 sì fiero non sarai
 né parlerai così.
 
    Brama lasciar le sponde
 quel passaggiero ardente,
355fra l'onde poi si pente,
 se ad onta del nocchiero
 dal lido si partì.