Ezio, Parigi, Quillau, 1755

 SCENA V
 
 EZIO incatenato esce dai cancelli e detti
 
 MASSIMO
 (Chi mai lo consigliò!)
 EZIO
                                            Dal carcer mio
 richiamato io credei
 d'incaminarmi ad un supplicio ingiusto;
 ma n'incontro un peggior, rivedo Augusto.
 VALENTINIANO
1415(Che audace!) Ezio, fra noi
 più d'odio non si parli. Io vengo amico;
 il mio rigor detesto;
 e voglio...
 EZIO
                     Io so che vuoi, m'è noto il resto.
 Onoria ti prevenne; il tutto intesi.
1420S'altro a dirmi non hai,
 torno alla mia prigion; seco parlai.
 VALENTINIANO
 Non potea dirti Onoria
 quanto offrirti vogl'io.
 EZIO
                                           Lo so; mel disse
 che la mia libertà, che 'l primo affetto,
1425che l'amistà d'Augusto i doni sono.
 VALENTINIANO
 Ma non disse il maggior.