Semiramide riconosciuta, Roma, Zempel e de Mey, 1729

 SCENA II
 
 TAMIRI con seguito e detti
 
 TAMIRI
75Nino, deve al tuo zelo
 oggi l'Asia il riposo, io degli affetti
 la libertà.
 SEMIRAMIDE
                     Ma Babilonia deve
 alla bellezza tua l'aspetto illustre
 de' principi rivali. E questa cura,
80ch'io di te prendo, all'ombra
 del tuo gran genitor, che fu d'Assiria
 più difensor che tributario, io deggio.
 Vengano; al fianco mio (Una guardia va sul ponte e accenna che vengano)
 principessa t'assidi
85e i merti di ciascun senti e decidi. (Semiramide va sul trono. Tamiri a sinistra nel sedile. Sibari in piedi a destra e intanto preceduti dal suono d’istromenti barbari, passano il ponte Mirteo, Ircano e Scitalce col loro seguito, quali si fermano fuori del portico e poi entrano l’un dopo l’altro quando tocca loro a parlare)