Semiramide riconosciuta, Venezia, Buonarigo, 1729

 SCENA XI
 
 SIBARI e detti
 
 SIBARI
                   Come imponesti
1045Scitalce è qui. (A Semiramide)
 SEMIRAMIDE
                              L'ascolterò fra poco, (Sibari parte)
 di' che m'attenda. E ben risolvi, a lui
 condoni il fallo?
 TAMIRI
                                No.
 SEMIRAMIDE
                                          Dunque s'uccida.
 TAMIRI
 Né pur.
 SEMIRAMIDE
                  Vedi ch'io deggio
 Scitalce udir, spiegami i sensi tuoi.
 TAMIRI
1050Sì digli...
 SEMIRAMIDE
                    Che?
 TAMIRI
                                Dirai... Di' ciò che vuoi.
 
    Non so se sdegno sia,
 non so se sia pietà
 quella che l'alma mia
 così turbando va.
1055Forse tu meglio assai
 l'intenderai di me.
 
    Pensa che odiar vorrei,
 pensa che il reo mi piace.
 De' giorni miei la pace
1060tutta confido a te.