Semiramide riconosciuta, Venezia, Buonarigo, 1729

 SCENA IX
 
 MIRTEO e detti
 
 MIRTEO
                  Che ardir? Che tradimento è questo?
1440Così vieni a pugnar? Chi ti trattiene?
 Più non sei prigionier, libero il campo
 il re concede, a che tardar? Raccogli
 que' spiriti codardi.
 SCITALCE
 Mirteo, per quanto io tardi
1445troppo sempre a tuo danno
 sollecito sarò.
 MIRTEO
                            Dunque si vada.
 TAMIRI
 No no; già tutto è in pace,
 che tu pugni per me più non intendo. (A Scitalce)
 SCITALCE
 Eh lasciami pugnar. (A Tamiri)
 MIRTEO
                                         Prence t'attendo.
 SCITALCE
 
1450   Odi quel fasto?
 Scorgi quel foco?
 Tutto fra poco (A Tamiri)
 vedrai mancar.
 
    Al gran contrasto
1455vedersi appresso
 non è l'istesso
 che minacciar.