La Semiramide riconosciuta, Venezia, Bettinelli, 1733

 SCENA II
 
 TAMIRI con seguito e detti
 
 TAMIRI
75Nino, deve al tuo zelo
 oggi l'Asia il riposo, io degli affetti
 la libertà.
 SEMIRAMIDE
                     Ma Babilonia deve
 alla bellezza tua l'aspetto illustre
 de' principi rivali. E questa cura
80ch'io di te prendo all'ombra
 del tuo gran genitor, che fu d'Assiria
 più difensor che tributario, io deggio.
 Vengano. Al fianco mio (Una guardia va sul ponte e accenna che vengano)
 principessa t'assidi
85e i merti di ciascun senti e decidi. (Semiramide va sul trono, Tamiri a sinistra nel sedile, Sibari in piedi a destra. E intanto preceduti dal suono d’istromenti barbari, passano il ponte Mirteo, Ircano e Scitalce col loro seguito, quali si fermano fuori del portico e poi entrano l’un dopo l’altro quando tocca loro a parlare)