Alessandro nell’Indie, Roma, Zempel e de Mey, 1730

 SCENA VII
 
 TIMAGENE, indi PORO
 
 TIMAGENE
 O perdono! O delitto!
 O rimorso! O rossore! E non m'ascondo
 misero a' rai del dì! Con qual coraggio
 soffrirò gli altrui sguardi,
1530se reo di questo eccesso
 orribile son io tanto a me stesso!
 PORO
 Qui Timagene e solo; amico, il cielo
 giacché a te mi conduce...
 TIMAGENE
                                                 Ah parti Asbite,
 fuggi da me.
 PORO
                          Se d'Alessandro il sangue
1535noi dobbiamo versar...
 TIMAGENE
                                            Prima si versi
 quello di Timagene.
 PORO
                                       E la promessa?
 TIMAGENE
 La promessa d'un fallo
 non obliga a compirlo.
 PORO
                                           E pur quel foglio...
 TIMAGENE
 L'aborro, lo calpesto
1540e la mia debolezza in lui detesto. (Lacera il foglio)
 
    Finché rimango in vita,
 ricomprarò col sangue
 la gloria mia tradita,
 il mio perduto onor.
 
1545   Farò che al mondo sia
 chiara l'emenda mia
 al pari dell'error. (Parte)