Artaserse, Venezia, Buonarigo, 1730

 SCENA VII
 
 SEMIRA
 
 SEMIRA
 A qual di tanti mali
 prima oppormi degg'io? Mandane, Arbace,
860Megabise, Artaserse, il genitore
 tutti son miei nemici; ognun m'assale
 in alcuna del cor tenera parte.
 Mentre ad uno m'oppongo, io resto agli altri
 senza difesa esposta ed il contrasto
865sola di tutti a sostener non basto.
 
    Se del fiume altera l'onda
 tenta uscir dal letto usato,
 corre a questa, a quella sponda
 l'affannato agricoltor.
 
870   Ma disperde in su l'arene
 il sudor, le cure e l'arti.
 Che se in una ei lo trattiene,
 si fa strada in cento parti
 il torrente vincitor.