Il Demetrio, Vienna, van Ghelen, 1731

 SCENA V
 
 CLEONICE e BARSENE
 
 BARSENE
 Regina è pronto il foglio. I sensi tuoi
 spiega in quello ad Alceste.
 CLEONICE
                                                    Ah che in tal guisa
 son troppo a lui, son troppo a me crudele.
 Voglio vincermi e voglio
810dividerlo da me. L'attende il regno,
 l'onor mio lo consiglia, il ciel lo vuole,
 io lo farò. Ma dal mio labro almeno
 vorrei che lo sapesse. È tirannia
 annunciar con un foglio
815sì barbara novella. Altro sollievo
 non resta amica a due fedeli amanti
 costretti a separarsi
 che a vicenda lagnarsi,
 che ascoltare a vicenda
820d'un lungo amor le tenerezze estreme
 e nell'ultimo addio piangere insieme.
 BARSENE
 Questo è sollievo? Ah di vedere Alceste
 il desio ti seduce. A tal cimento
 non esporti di nuovo. Assai facesti
825resistendo una volta. Il frutto perdi
 della prima vittoria
 se tenti la seconda. Io te conosco
 più debole d'allora
 e il nemico è più forte. Eh la grand'opra
830generosa compisci. I tuoi vassalli
 fidano in te. Dal superar costante
 questo passo crudel ch'ora t'affanna
 pende la gloria tua.
 CLEONICE
                                      Gloria tiranna.
 Dunque per te degg'io
835morir di pena e rimaner per sempre
 così d'ogni mio ben vedova e priva.
 Legge crudel! T'appagherò. Si scriva. (Va a scrivere al tavolino)
 BARSENE
 (Par che m'arrida il fato.
 Non dispero d'Alceste).
 CLEONICE
                                             «Alceste amato». (Scrivendo)
 BARSENE
840(Lusingarmi potrò d'esser felice
 se la gloria resiste
 fra i moti di quel cor pochi momenti).
 CLEONICE
 «E non vuol il destin farci contenti». (Scrivendo)
 BARSENE
 (Cresce la mia speranza. O dei, sospende
845la man tremante e si ricopre il volto!
 Ah che ritorna ai primi affetti in preda).
 CLEONICE
 Povero Alceste mio. (Parlando, poi torna a scrivere)
 BARSENE
                                        (Tremo che ceda.
 Io nel caso di lei
 non so dir che farei).
 CLEONICE
                                         «Vivi mio bene (Scrivendo)
850ma non per me». Già terminai Barsene.
 BARSENE
 (Eccomi in porto). Or giustamente al trono
 un'anima sì grande il ciel destina.
 CLEONICE
 Prendi e tua cura sia... (Volendole dare il foglio)