Il Demetrio, Madrid, Mojados, 1751

 SCENA IV
 
 MITRANE, poi CLEONICE e BARSENE
 
 MITRANE
 Un'aura di fortuna,
 che spira incerta, è a sollevar bastante
 quell'anima leggiera.
 CLEONICE
 Olà, scriver vogl'io. (Ad un paggio) Parti, Mitrane.
 MITRANE
670Ubbidisco al comando. (In atto di partire)
 CLEONICE
                                             Odimi. Alceste
 più di me non ricerca?
 MITRANE
                                            Anzi, o regina,
 altra cura non ha; ma l'infelice...
 CLEONICE
 Parti, basta così. (Come sopra) Senti. Che dice?
 MITRANE
 
    Dice che t'è fedele;
675dice che alcun t'inganna,
 che tu non sei tiranna,
 che hai troppo bello il cor.
 
    Che ti vedrà placata
 e vuol morirti al piede
680vittima sventurata
 d'un infelice amor. (Parte)