Il Demetrio, Madrid, Mojados, 1751

 SCENA V
 
 OLINTO
 
 OLINTO
 Io lo previdi. Una virtù fallace
 per sopire i tumulti
 simulò Cleonice. Ah, se una volta
1175scuoto il giogo servil, cangiar d'aspetto
 vedrò l'altrui fortuna
 e far saprò mille vendette in una.
 
    Più non sembra ardito e fiero
 quel leon che prigioniero
1180a soffrir la sua catena
 lungamente s'avvezzò.
 
    Ma se un giorno i lacci spezza,
 si ricorda la fierezza;
 ed al primo suo rugito
1185vede il volto impallidito
 di colui che l'insultò. (Parte)