Issipile, Parigi, Hérissant, 1780

 SCENA III
 
 TOANTE, con seguito di cavalieri e soldati lenni, e dette
 
 TOANTE
 Vieni, o dolce mia cura,
 vieni al paterno sen. Da te lontano
 tutto degli anni miei sentivo il peso;
 e tutto, o figlia, io sento,
70or che appresso mi sei, (L’abbraccia)
 il peso alleggerir degli anni miei.
 ISSIPILE
 (Mi si divide il cor).
 TOANTE
                                        Perché ritrovo
 Issipile sì mesta?
 Qual mai freddezza è questa
75all'arrivo d'un padre?
 ISSIPILE
                                          Ah tu non sai...
 signor...
 RODOPE
                  Taci. (Piano ad Issipile)
 ISSIPILE
                              (Che pena!)
 EURINOME
                                                       (Ah mi tradisce
 la debolezza sua!)
 TOANTE
                                   La mia presenza
 ti funesta così?
 ISSIPILE
                               Non vedi il core,
 perciò... (Eurinome minaccia Issipile, acciò non parli)
 TOANTE
                   Spiegati.
 ISSIPILE
                                      Oh dio! (Eurinome come sopra)
 TOANTE
                                                       Spiegati, o figlia.
80Se l'imeneo ti spiace
 del prence di Tessaglia
 che a momenti verrà...
 ISSIPILE
                                            Dal primo istante
 che il vidi, l'adorai.
 TOANTE
                                      Forse, in mia vece
 avvezzata a regnar, temi che sia
85termine del tuo regno il mio ritorno?
 T'inganni. Io qui non sono
 più sovrano né re. Punisci, assolvi,
 ordina premi e pene; altro non bramo,
 Issipile adorata,
90che viver teco e che morirti accanto. (L’abbraccia)
 ISSIPILE
 Padre, non più. (Bacia la destra a Toante e piange)
 TOANTE
                                Ma che vuol dir quel pianto?
 EURINOME
 È necessario effetto
 d'un piacer che improvviso inonda il petto.
 TOANTE
 
    So che riduce a piangere
95l'eccesso d'un piacer;
 ma queste sue mi sembrano
 lagrime di dolor.
 
    E non s'inganna appieno
 d'un genitor lo sguardo,
100se d'una figlia in seno
 cerca le vie del cor. (Parte)