Adriano in Siria, Vienna, van Ghelen, 1732

 SCENA VIII
 
 OSROA in abito romano, con spada nuda, che esce dalla strada disegnata da Sabina. FARNASPE ed in disparte EMIRENA
 
 OSROA
870Fra l'ombre adesso a raccontar l'altero
 vada i trofei della sua Roma.
 FARNASPE
                                                      E dove
 corri signor con queste spoglie?
 OSROA
                                                            Amico,
 siam vendicati. È libera la terra
 dal suo tiranno. Ecco il felice acciaro
875che Adriano svenò.
 FARNASPE
                                      Come!
 OSROA
                                                     Solea
 l'abborrito romano
 per questa oscura via passare occulto
 d'Emirena a' soggiorni. Un suo seguace
 complice del segreto
880mel palesò. Fra questi eroi del Tebro
 l'oro ha trovato un traditore. Al varco
 travestito in tal guisa io l'aspettai
 finché passò col servo e lo svenai.
 FARNASPE
 Ma del nemico invece
885potevi fra quell'ombre
 l'altro ferir.
 OSROA
                        No. Fu previsto il caso.
 Finse cader, quando mi fu vicino
 il servo reo. Con questo segno espresso
 Cesare espose, assicurò sé stesso.
 EMIRENA
890(Chi sarà quel roman? Stringe un acciaro
 e sanguigno mi par. Potessi in volto
 mirarlo almeno).
 FARNASPE
                                  Or che farem? Fuggendo
 per la via che facesti, incontro andiamo
 a mille che concorsi
895al tumulto saran. Sugli altri ingressi
 veglian servi e custodi.
 OSROA
                                            E ben col ferro
 ci apriremo la strada.
 FARNASPE
                                          Al caso estremo
 serbiam questo rimedio. Io voglio prima
 ricercar se vi fosse
900altra via di fuggir.
 EMIRENA
                                    (Parlan sommesso.
 Intenderli non so).
 FARNASPE
                                     Fra quelle piante
 nascoso attendi. Io tornerò di volo.
 OSROA
 Sollecito ritorna o parto solo. (Osroa si nasconde molto innanzi fra le piante del boschetto)
 FARNASPE
 Questo... No. Quel sentier... Ma s'io tentassi
905il cammin che prescritto
 da Sabina mi fu? D'Augusto il caso
 forse ancor non è noto. E forse prima
 ch'altri il sappia e v'accorra
 noi fuggiti sarem. Sì, questo eleggo.