L’Adriano in Siria, Venezia, Bettinelli, 1733

 LICENZA
 
 Cesare non turbarti. A te non osa
 somigliarsi Adrian. Quando al tuo sguardo
 le sue vicende espone,
 fa spettacol di sé, non paragone.
1565Troppo minor del vero
 l'immagine sarebbe; e troppo chiare,
 signor, fra voi le differenze sono.
 A lui diè luce il trono;
 la riceve da te. Fu grande e giusto
1570ei talvolta, e tu sempre. I propri affetti
 ei debellò; tu gli previeni. Ei scelse
 tardi le vie d'onor; tu le scegliesti
 de' giorni tuoi fin su la prima aurora.
 Lui la terra ammirò; te il mondo adora.
 
1575   Non giunge degli affetti
 la turba contumace
 a violar la pace
 del tuo tranquillo cor.
 
    Così del re de' numi
1580fremon, ma sotto al trono,
 e il turbine ed il tuono
 e le tempeste e i fiumi
 nelle lor fonti ancor.
 
 IL FINE