Metrica: interrogazione
66 sineresi in Didone abbandonata P2  (recitativo) 
tronca il canape reo, sciogli le sarte».
se parte Enea manca un rivale al trono).
Enea d'Asia splendore,
di Citerea soave cura e mia,
l'ornamento più grande Enea tu sei.
con un freddo silenzio Enea m'accoglie?
Ingrato Enea! Perché? Dunque noiosa
il cor d'Enea non penetrò Selene.
qui giunger dee l'ambasciador Arbace.
S'inganna Enea ma piace
dal cor d'Enea sgombra i sospetti e digli
ad Enea mi vedrà porger la mano.
che al cener di Sicheo fede serbavi.
che dall'Asia distrutta Enea qui venne,
vuol la testa d'Enea.
                                      Dicesti?
                                                        Ho detto.
Enea piace al mio cor, giova al mio trono
Pur che sia meco Enea non mi confondo.
vedova di Sicheo, che ardita scorse
la consorte d'Enea così risponde.
Enea mi crede amico e pendon l'armi
un tuo colpo assicuri; Enea s'uccida.
cercando Enea. Né ancor m'incontro in lui.
e a quel d'Enea congiunto
Quell'Enea che tu cerchi appunto è questo.
Che tenti anima rea? (Ad Araspe in mano di cui voltandosi vede il pugnale)
                                          (Tutto è perduto).
Enea, salvo già sei
non fu Enea che parlò, lo disse amore.
non cadde Enea dal ferro mio trafitto.
che sempre è reo chi al suo signor dispiace.
Ah contro Enea v'è qualche frode ordita.
ma reo del mio delitto è il tuo sembiante.
Occupa solo Enea tutto il tuo core.
                           Qui presso
ad eroe sì pietoso, a' giusti prieghi
Quell'Enea tel domanda
Che fa l'invitto Enea? Gli veggo ancora
S'Enea fosse africano
come vendica Enea le proprie offese. (Lacera il foglio della sentenza)
Ah una volta l'eroe vinca l'amante.
Allontanati Enea, son tuo nemico. (Snuda la spada)
Enea stringer l'acciaro
vergognosa minaccia Enea non soffre.
Araspe traditor d'Enea la vita?
che per l'ultima volta Enea si tenti.
Se non sdegnava Enea d'esser mio sposo
rinovar si potea... Ma che ragiono
resti l'alma d'Enea pur che tu viva.
t'abbia ubbidito Enea.
                                           Non basta ancora.
più che Iarba fedele Enea fallace.
mi piace Enea sdegnato ed amo in lui
quest'eroe fuggitivo i legni e l'armi?
chi Enea chiama al cimento o vuol che mora.
né di te, né di Enea, di me più degno
                In traccia d'Enea.
                                                  T'arresta o cara.
me difendi ed Enea, Cartago e Dido.
per Cartago ed Enea, Dido e Selene.
d'Enea, di te nemico e del tuo amore.
Reo di tanto delitto hai fronte ancora
                         Partì?
                                       No, ma fra poco
che resti Enea per un momento solo.
Lo so. D'Enea ti chiedo,
che ottenesti da Enea.
                                          Partì l'ingrato.
arrestar lo dovea. Ritorna Osmida,
Già ti difende Enea, tu sei sicura.
senza Enea, senz'amici e senza regno.
Mancano più nemici! Enea mi lascia,

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